Villa La Palladiana
In Villa La Palladiana, dimora privata del XVI secolo recentemente restaurata, si incontrano architettura, cultura, storia, natura e seta.
Villa La Palladiana è luogo di incontro internazionale, sede di attività culturali e accademiche, come summer e winter school, workshop, mostre e laboratori di restauro.
Uno spazio per convegni e cerimonie, mostre, esposizioni, meeting aziendali e attività di team building, ricevimenti e cene di gala, presentazioni di prodotti e degustazioni, servizi fotografici.
Un gioiello del Rinascimento veneto nel cuore della campagna padovana
A pochi chilometri da Padova, immersa nella quiete tra Presina e Isola Mantegna (Piazzola sul Brenta), sorge Villa La Palladiana: una raffinata dimora cinquecentesca attribuita ad Andrea Palladio, costruita per Giacomo Contarini, patrizio della Serenissima.
Circondata da un parco suggestivo e ricco di storia, la villa è oggi oggetto di un accurato restauro conservativo, volto a restituirle il suo splendore originale e a riaprirla al territorio e alla cultura.
La villa appartenne prima ai Contarini e successivamente ai Da Ponte, due delle famiglie più illustri del patriziato di Venezia, che diedero alla Serenissima Repubblica numerosi dogi, procuratori di San Marco, ecclesiastici, politici e diplomatici, militari e letterati.
Nel 1878 La Palladiana fu acquisita dai Camerini, una famiglia di imprenditori che rivestì un ruolo determinante per lo sviluppo industriale ed economico nonché urbanistico della città di Piazzola sul Brenta. Verso la fine del XX secolo iniziò per la villa un lungo periodo di abbandono, terminato con il recente restauro.
A partire dal secondo semestre 2026, sarà possibile organizzare eventi privati e pubblici presso questa dimora storica, offrendo un ambiente unico e affascinante dove il passato incontra il presente in un equilibrio perfetto tra storia e architettura.
Villa La Palladiana non è solo un luogo del passato: è un patrimonio che torna a vivere, aperto a nuove prospettive e destinato a ritrovare il suo ruolo nel cuore della storia veneta.
Denominazione
Villa La Palladiana prende il nome dell’architetto al quale è stata attribuita, così come è stata denominata dal Camerini al Mazzotti. Lo stesso Piano Regolatore Generale Comunale di Piazzola sul Brenta del 1998, aggiornato nel giugno 2000, indica la Villa come “Villa Palladiana”.
Anno di costruzione
La data di costruzione de La Palladiana è confermata dal riconoscimento del vincolo di tutela storica e artistica, ai sensi degli articoli 2 e 3 dalla legge n. 1089, del 01.06.1939, “Tutela delle cose d’interesse Artistico o Storico” , con il quale si dichiara “l’interesse particolarmente importante ai sensi e per gli effetti della citata legge dell’immobile Villa Contarini del secolo XVI con parco” .
Andrea Palladio
L’Istituto Regionale Ville Venete (IRVV), come il critico d’arte Giuseppe Mazzotti, identifica la committenza della villa nella famiglia Contarini e attribuisce il progetto all’illustre architetto rinascimentale Andrea Palladio (1508 – 1580).